domenica 10 maggio 2015

Villa della Farnesina

La Villa della Farnesina, dimora di epoca augustea, fu riportata alla luce a Trastevere nel 1879. I resti della villa furono esplorati solo in parte, ma l’elevata qualità delle decorazioni impose il recupero di affreschi da allora conservati nel Museo Nazionale Romano. Nell’allestimento di Palazzo Massimo le decorazioni asportate sono state ricomposte all’interno di stanze ricostruite nelle dimensioni originarie. Si è cercato di ricreare, la sequenza delle percezioni visive che si potevano avere in antico, percorrendo la lunga galleria del criptoportico fino al giardino, dove si affacciavano il triclinio invernale e due cubicoli dalle pareti rosso cinabro, per poi raggiungere, attraverso un altro corridoio, un terzo cubicolo. Gli svariati richiami al mondo egiziano presenti nelle decorazioni della villa possono essere letti come una celebrazione della conquista dell’Egitto. Gli affreschi, esemplari della grande pittura di età imperiale a Roma, sono classificabili nella fase finale del secondo stile.

Articolo di, Fabio C.

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